L'illuminante, una luce in più al tuo viso
Esistono le fortunate che hanno la pelle luminosa di loro… per tutte le altre esistono i nostri alleati illuminanti! Loro scopo primario è valorizzare il nostro naturale colorito donando alla pelle lucentezza e volume.
Una cosa importante da sapere su questo prodotto, che può essere sia in crema sia in polvere, è che riflette la luce nel vero senso della parola e il sottotono della pelle è fondamentale da tenere in considerazione per ottenere il massimo risultato. Applicato sui punti corretti e in modo delicato può donare luce alla pelle spenta o invecchiata cambiando completamente il look! Andiamo insieme a vedere come.
Come scegliere l’illuminante in base alla pelle
Il primo accorgimento da prendere in considerazione è proprio la texture del prodotto. Se utilizzi normalmente un fondotinta in polvere l’ideale per te sarà un illuminante in polvere (molto più duraturo, ma con un effetto un po’ più “fake”). Mentre se usi un fondotinta liquido sarebbe meglio abbinato ad un illuminante liquido (meno duraturo, ma con un effetto più naturale e radioso). Detto questo non dimenticarti della texture della tua pelle! Se hai la pelle secca un illuminante in polvere potrebbe non essere la soluzione migliore, mentre se hai la pelle grassa potrebbe aiutare ad ottenere un effetto opacizzante.
Passiamo ora al tono e al sottotono della pelle. Abbiamo riassunto delle linee guida che potranno aiutarti nella scelta (ma non sono la Bibbia, quindi scegli il tuo prodotto anche secondo il tuo gusto personale).
Ecco alcuni consigli in base ai toni:
- pelle molto chiara, dal sottotono freddo: illuminanti di tonalità fredde come ghiaccio, argento, perla, alabastro e tutte le tonalità del rosa;
- pelle media dal sottotono caldo: illuminanti mediamente caldi come champagne, bianco dorato e beige pallido;
- pelle olivastra: oltre alle tonalità indicate per le pelli medie, anche il color pesca può essere un’ottima scelta;
- pelle scura: illuminanti dalle tonalità calde dell’oro, del caramello, del nocciola e del bronzo, no ai toni del rosa, che spengono il tuo incarnato.
Come illuminare il viso con un effetto naturale
Iniziamo adesso a entrare nel vivo della questione, come applicare l’illuminante? Il nostro consiglio prima di applicare l’illuminante è segnare le zone del viso che vuoi illuminare con un correttore leggermente più chiaro del tuo tono di pelle. Se non sai su quali zone applicarlo per ottenere maggiore luce, puoi provare a stare in piedi sotto una fonte d'illuminazione con davanti uno specchio e noterai più facilmente le zone dove riflette bene la luce.
Ecco alcune zone dove applicare l’illuminante:
- occhi: applicato nell’angolo interno dell’occhio e nella parte inferiore esterna del sopracciglio l’illuminante alzerà naturalmente lo sguardo.
- naso: applicato sul dorso e sulla punta del naso, l’illuminante riesce a donare una forma più sottile e definita.
- zigomi: applicato nella parte più alta dello zigomo l’illuminante porterà naturalmente in fuori il volume dello zigomo stesso, creando un effetto contouring sano delle guance.
- labbra: applicato sull'arco di Cupido riesce a definire il rossetto e rende le labbra più piene (può essere anche applicato su tutte le labbra per donare al rossetto un finish luminoso).
In questo modo creerai un effetto luminoso che rifletterà la luce dal tuo viso solo nei punti giusti. Sono queste le zone che formano la struttura del tuo viso e sono quelle da valorizzare per ottenere un look più scolpito.
Nell’universo tante novità sono in arrivo… nel frattempo però se stai cercando un illuminante molto naturale ti consigliamo le due polveri illuminanti Sorgente e Luce della Palette Unica Sobea: grazie al burro di karitè inserito all’interno delle formula di ogni cialda possiede notevoli proprietà idratanti garantendo un effetto glow e naturale al tuo viso.